venerdì 21 dicembre 2012

Luce

Le persone si dividono tra quelle che conosci e quelle che riconosci. Tra quelle che ti trovano e quelle che ti ritrovano. E' una questione di sensibilità all'esposizione. C'è chi è come la carta per stampare in camera oscura: una superficie su cui, sotto una determinata luce, s'imprime la memoria di qualcosa che già esisteva da qualche parte. L'intuizione di un'immagine su un negativo mai guardato, ancora prima dello sviluppo - quello della fotografia e quello dei rapporti. L'incontro quasi casuale, lo scambio di quella particolare luce che emana dagli occhi. Leggersi senza vedere i caratteri - quello delle parole e quello della personalità.

Questa ne è la fotografia, scattata da Chico De Luigi.


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